venerdì 7 dicembre 2012

GENNAIO-MAGGIO 2013 January-May WINTER_SPRING


dinanzi alla natura siamo nulla
 Con molto piacere ho ricevuto e già indossato i nuovi capi Patagonia invernali che hanno una nuova e incredibile vestibilità adatta a farsi apprezzare anche dagli utilizzatori più esigenti.
Di solito vesto completamente sempre 
Patagonia ma quest'inverno credo che dopo avere sciato potrà succere che mi dimenticherò di cambiarmi perché 'stavolta giacche, pantaloni, fleece e intimo in lana merino, etc, sono così piacevoli da tenere addosso come non avevo mai provato!
Vestito da sciatore, mentre fuori nevicava, ho aggiornato le mie proposte da qui a primavera seduto davanti al computer sotto lo sguardo compassionevole del mio gatto che aspettava giustamente solo che accendessi la stufa! Le trovate nella colonna qui a destra e mi manca solo di aggiungere un viaggio scialpinistico alle Swalbard per maggio e un Corso di chiodatura falesie in Sardegna a giugno e ci dovremmo essere.
Stavolta non manderò la solita newsletter rompiscatole come facevo due volte l'anno da un po' di tempo. Ha nevicato e tutti se ne sono accorti, tanto i media ci hanno bombardato con allerte meteo e boiate del genere, da farci credere che la neve sulle Alpi a Dicembre possa essere un fatto eccezionale mentre non lo è affatto. Ma noi lo sappiamo!
Il mio amico Roberto Grigis (uno dei migliori slalomisti che la nostra Nazionale di Sci abbia mai avuto) mi ha appena dato un paio di scioni WHITE DOCTOR TW10 dall'aspetto essenziale che girano e corrono come dei leopardi delle nevi (like two snow leopards). Date un'occhiata al sito perché lì si possono comprare e vanno da dio.
Dopo la bella traversata patagonica sull Hielo Sur di novembre sono pronto a partire nuovamente per El Chaltén ma stavolta senza slitte perchè vorrei scalare un po' su quelle belle e difficili montagne.  Restare qui a casa durante le vacanze natalizie è per me sempre più pesante perché non reggo più l'affollamento turistico, quindi scappo per tornare dopo la Befana.

Udite udite: un piano di casa nostra è diventato Bed & Breakfast ma di quelli non per tutti, nel senso che il posto è remoto, anche se è a 3 min. dal Sellaronda, la casa è un ex fienile anche se è munita di tutti i comfort (TV esclusa), la vista è eccezionale, anche se non si vedono altre case perchè Marmolada, Civetta e Sella riempiono da soli le finestre, non accettiamo motociclisti, anche se ne arrivano purtroppo a branchi, in casa non si fuma perché poi a noi resta solo la puzza. Insomma venite solo se volete stare tranquilli.  E l'8 gennaio se dio vorrà sarò a casa. Buone Feste!